Introduzione
In un'era in cui il sottodimensionamento delle Asl e dei Comuni affronta sfide senza precedenti, il progetto City Competent di Ipacs emerge come un faro di innovazione, dimostrando come potenziando i cittadini e gli operatori socio- sanitari nelle soft skills possa catalizzare un cambiamento radicale nel sistema, instaurando un nuovo modello culturale e di civiltà integrato e trasversale.
I primi obiettivi- guida dei cittadini competenti
L'intervento Ipacs, attivo dal 2018 al 2023, ha posto le fondamenta per un rinnovamento strutturale nel settore socio-sanitario ed economico. Affrontando gli obiettivi del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza Missione 6 Salute, il progetto ha svelato il potenziale insito nell'impatto che l’arricchimento delle competenze trasversali ha sul raggiungimento del piano di azione. Le prime due Asl hanno selezionato 27 cittadini competenti per raggiungere i seguenti obiettivi di sistema: (1) la messa in rete di anziani, fragili perchè soli, senza famiglia che li segue, anche se economicamente benestanti; (2) la alfabetizzazione digitale, sulla nuova medicina territoriale, a casa delle persone
I principali risultati
- 10 Comportamenti Virtuosi Quotidiani: I cittadini Competenti promuovono il cambiamento dal basso, incentivando un'etica del fare che privilegia una maggiore responsabilizzazione nell'accogliere il nuovo, attraverso un approccio più collaborativo integrato e proattivo che comunica in maniera costruttiva, non violenta.
- Diventare un simbolo a cui ispirarsi: Il city competent, attraverso i comportamenti virtuosi, gentili e dissonanti rispetto all’hybris collettivo, costruiscono fiducia, ponti fra istituzioni e comunità, valorizzando le azioni responsabili dei cittadini come vere leve di potere e di cambiamento nel sistema socio-sanitario ed economico.
- Gli indicatori di risultato dei cittadini competenti:
- Numero di anziani soli contattati ed introdotti in un percorso di rete
- Numero di nuovi stakeholder di prossimità contattati
- Numero di anziani che hanno riconquistato fiducia nella Asl (es. anziani che cambiano il loro percorso quotidiano)
- Numero di aggiornamenti della banda dati/elenchi delle persone in carico (es. senza fissa dimora)
- Numero di monitoraggi concordati (es.numero di collaborazioni periodiche eseguite)
- Valutazione dell’ interazione medico/specialista- paziente
- Valutazione comparativa dei bisogni dell’operatore front office (comunicazione non empatica) ed analisi reclami URP
- Analisi report prenotazioni esami
- Numero di spazi comuni gestiti con volontari, mmg, operatori pua, distretto
- Numero modulistica integrata ed uniformemente recepita
- Riduzione reclami per mancata integrazione de servizi
Verso un Sistema Socio- Economico-Sanitario partecipativo ed integrato
L'esperienza Ipacs ci insegna che la trasformazione del sistema sanitario e socio-economico passa attraverso i "nuovi corpi intermedi": ASL, associazioni, volontariato, e cittadini, tutti uniti da un obiettivo comune di sintesi socio-sanitaria ed economica. Questa evoluzione culturale, promossa da un cambiamento nei comportamenti quotidiani e supportata dalla digitalizzazione dei servizi, apre la strada a una civiltà basata su responsabilità condivisa e azione collaborativa.
Conclusioni
L'intervento Ipacs rivela una verità fondamentale: la forza di un sistema socio- sanitario ed economico resiliente e inclusivo risiede nelle persone - cittadini ed operatori - e nella loro capacità di adottare e diffondere comportamenti virtuosi e di saper lavorare in ottica interdisciplinare. In quest'ottica, semplici azioni quotidiane diventano strumenti potenti di cambiamento, delineando il percorso verso una nuova era di civiltà e cultura socio-sanitaria, economica.